Esempio di stile romanico. È documentata dal 1151, anche se l’edificio attuale risale al XI-XII secolo con l’aggiunta, nella seconda metà del XVI secolo, dell’abside rettangolare e delle cappelle laterali.
È la chiesa più antica che si conserva in città. Purtroppo ha subito molti rimaneggiamenti e insieme ai caratteri romanici originali presenta anche elementi gotici. La facciata a capanna è frutto del restauro condotto nel 1853.
L’interno, che conserva tracce di affreschi del XV secolo, fu decorato dal pittore Rodolfo Gambini nel 1918. Tra i dipinti sono presenti opere del Fiamminghino (XVII sec.), del Brandimarte della Torre (XVI sec.), del Vermiglio (XVII sec.) e del Gambini (XX sec.). Di notevole interesse è una Natività di scuola leonardesca (XVI sec.).
LA CHIESA NEL PROGETTO CHIESE APERTE (Diocesi Tortona)