Il Santuario della Beata Vergine delle Grazie di Rinarolo fu costruito successivamente al 1696 su progetto del canonico Castiglione intorno ad un’antica cappella campestre dove veniva venerata un’immagine della Vergine attorniata dai Vescovi Santi Marziano e Innocenzo, ancora attualmente posta nel presbiterio, le cui volte vennero dipinte con toni vivacemente coloristici dal tortonese Gian Franco Arlandi neglianni ’60 del XX secolo.
La chiesa è a pianta centrale con cupola, le pareti sono decorate con stucchi barocchi e da alcune statue dei santi. Entrando presso l’altare laterale a sinistra troviamo un dipinto di autore anonimo raffigurante i Santi Antonio e Bovo databile al XVIII secolo. Un secondo dipinto rappresenta la Natività (1963) e il terzo la Deposizione (1962) furono eseguiti entrambi dal pittore tortonese Domenico Fossati, autore nel 1962 del rifacimento di tutta la decorazione interna. Nell’altare di destra al centro si trova un quadro raffigurante Il trapasso di San Giuseppe, e altre due tele raffiguranti Santa Rosa da Lima e i Santi Carlo Borromeo e Luigi Gonzaga, opera del pittore piemontese Giulio Corio ed eseguiti nel 1960. La facciata della chiesa è stata restaurata integralmente nel 1998.