La parrocchiale è stata edificata nel corso del XV secolo. Si ricorda un edificio preesistente, dedicato al solo San Vittore, testimoniato sin dal XII secolo. Fu nel 1497, forse perché la Chiesa di San Vittore era ormai pressoché inutilizzabile, che i marchesi Ambrogio e Giovanni Guidobono decisero di adibire al culto la cappella di San Pietro, che ha conservato così la doppia intitolazione. ( Vittore, infatti, è il Santo Patrono del Paese).
In stile barocco, la chiesa presenta al suo interno interessanti altari in marmo. Purtroppo non è stato possibile il totale recupero dei Misteri del Rosario, dipinti su tondi nell’altare omonimo.
La chiesa decorata nel Presbiterio dal pittore torinese Delle Ceste, conserva una statua in legno dello Scultore Don Leopoldo Corazza e interessante coro ligneo di autore sconosciuto.