Il complesso del Loreto è costituito dalla chiesa e dal cosiddetto “Ospedale”, ossia l’edificio adiacente, un tempo utilizzato per ospitare i pellegrini diretti a Roma. Dopo quasi 30 anni di abbandono la basilica è stata oggetto di un completo restauro, che le ha restituito dignità e decoro, mutandone però la destinazione d’uso.
La chiesa è infatti sconsacrata ed è divenuta uno spazio a servizio della città.
Le origini dell’edificio risalgono alla prima metà del Cinquecento, quando qui aveva la propria sede una Confraternita della SS. Trinità. Nel 1622 cominciarono i lavori per la costruzione dell’attuale coro e nel 1717 il campanile ligneo fu sostituito dalla struttura in muratura.
Da segnalare all’interno, seppur attualmente privo di arredi, la pregevole decorazione in stucco delle due cappelle laterali e la balaustra scolpita in marmo rosato e nero del 1741. In controfacciata è ancora presente la cassa d’organo del XVII secolo.
Attualmente si identifica come chiesa ortodossa del Loreto.