La regina del catering e dei finger food, al secolo Anna Ghisolfi, ha trovato casa in una chiesa sconsacrata a Tortona dove propone la sua idea di gusto in un locale con cucina a vista. Ci si può accomodare al bancone per l’aperitivo accompagnato da una decina di finger food, oppure ai tavoli per gustare piatti preparati e presentati ad arte, perfetta sintesi della sua tenacia creativa. Il marito Enrico propone una selezione eccellente di vini, soprattutto del Tortonese. Tanti gli assaggi, difficili da sintetizzare. Ve ne segnaliamo solo alcuni che ci hanno entusiasmato, rimandando l’approfondimento alla nostra recensione completa: insalatina, uva e gelato di Montebore, maialino tonnato, gnocchi e peperone, riso e zucca con gocce di Passito, stinco arrosto, merluzzo e cipolla rossa, torta di nocciole, fragole con vaniglia e yogurt.
Di altre occasioni ricordiamo inoltre acciughe impanate; gelato di Montebore; gnocchi di zucca e ragù di selvaggina; stinco e cavolo rosso. Cioccolato e pera